Abitavo nel paese più meraviglioso del intero sistema solare, prima che venisse devastato dall’amministrazione comunale (ecomostri e speculazione edilizia lo hanno ridotto ad un qualsiasi squallido paese da vacanza estiva), cioè nell’isola di Grado. Qui potevo godere di meravigliosi tramonti sulla laguna, (sembra una canzone dei Rondò Veneziano) specialmente d’inverno quando il sole è basso sull’orizzonte e colora d’oro la sabbia, oppure potevo passeggiare tranquillamente per le viuzze del centro storico (ora trasformato in un’orrendo centro commerciale a cielo aperto), o ancora (un po’ meno piacevolmente) affrontare la bolgia umana di alcune domeniche estive.

Nella foto qui accanto puoi vedere uno scorcio della basilica di Santa Eufemia (579 d.C.), e se visiti la pagina di Grado potrai capire, almeno in parte, di cosa sto parlando. Se tu son de Gravo, za tu sa! (scusate il messaggio in codice)

Da quando mi sono sposata abito in un appartamento, in quel di Trieste, e ho cambiato residenza...
Alla domanda:"Di dove sei?" ho deciso che rispondo: "Di Grado" mentre per il: "Dove abiti?" va benissimo: "A Trieste". Nulla contro Trieste, solo che ritengo che i luoghi dove si cresce influenzino inconsciamente la propria visione del mondo e della bellezza, e le mie vengono da Grado.
Per rendere onore alla città che mi ospita ho un blog di foto su Trieste. Trieste Daily Photo

Nonostante abiti al mare, mi piace forse di più (qui lo dico e qui lo nego) la montagna. D’estate si può scarpinare "allegramente" tra prati, boschi e rocce, con la speranza di incontrare qualche animale selvatico (sapevate che le marmotte fischiano come gli arbitri?); d’inverno si può sciare o semplicemente rilassarsi nella neve. Sì, intendo proprio nella, cioè dentro la neve, tipo in spiaggia con la sabbia!

Più in alto vado e più contenta sono. Il miglior panorama da me visto, fin ora è, stato dalla cima dello Jof Fuart (Alpi Giulie), si vedeva persino "la fine del mondo".

La cima più alta da me mai raggiunta a piedi (simil scalata), è stata la cima dello Jof di Montasio (Alpi Giulie) m.2754 in una nuvolosa giornata estiva.

Ma la mia località montana preferita dove, se vincerò al Enalotto (non giocando è dura) 50 milioni di euro, comprerò una casa è Misurina la perla delle Dolomiti. Non credete a quelli che insinuano che sia stata rovinata dalle costruzioni, sono almeno 40 anni che non costruiscono nuovi edifici!

E poi da qui si gode della vista delle montagne più belle del mondo, le "3 Cime di Lavaredo".

Ricordo ancora la prima volta che le ho viste, una folgorazione. Avrò avuto circa 8 anni, stavo andando a Misurina a trovare gli zii, quando dopo una strada lunghissima, una serie di passi che mi fecero di sicuro vomitare (sono debole di stomaco), alla fine dell'ennesima salita, dopo una curva, sono apparse in lontananza 2 piramidi di roccia. Stupore e meraviglia! Ho passato credo metà della vacanza a contemplarle seduta sulle rive del lago. Le porto scolpite nella mia mente.

L’unico viaggio da me compiuto in un altro continente è stato quello in Canada, nell'Ontario. Devo dire che sembra proprio di essere in un altro mondo!

Tutto è più grande, dalla verdura alle strade. Sembra che, visto che c’è un enorme spazio a disposizione, tutto si espanda naturalmente.

La cosa migliore del Canada sono sicuramente i paesaggi naturali. Tutto sommato però la mia preferenza va alla cara, vecchia, sovraffollata ma affascinante Europa!!!

Nella foto accanto sono nella High Tower di Toronto, e giuro che non sono sbronza anche se lo sembro.

Dove volevo andare sin da piccola? Per qualche imperscrutablie motivo, a Londra!

E finalmente ci sono andata in viaggio di nozze, è stata una lunga attesa (Londra mica le nozze!) ma finalmente ho potuto ammirare il Big Ben (din don dan don, dan don din don...) ma non il grigio "fumodilondra". Che fine ha fatto?

Oltretutto sono affetta da una strana forma di anglofilia, o forse dovrei dire di anglismo (da orientalismo), nel senso che ho un immagine letteraria/mitologica del British Stile e sono innamorata di quella. Come non desiderare un cottage inglese con bovindo, il te delle cinque con i sandwich al cetriolo, qualche capo in tartan, un bicchierino di porto o sherry da sorseggiare in biblioteca dopo cena...

AMOR ROMA, così recitano le magliette! Ed anche io!

Una capitale che ti da la sensazione di essere in una piccola cittadina, dove ci si può sentire sempre a casa. Qualità di cui sono prive le altre capitali europee che ho visitato.

Quand'è che il popolo italico ha smarrito il senso del bello? Una volta ce lo avevamo...

Più che un viaggio, questo è un pellegrinaggio, nel luogo la strada del più antico e famoso itinerario religioso d’Europa, la via lattea verso Santiago de Compostela. Un desiderio realizzato, grazie ai don e ai miei compagni di cammino.

Le foto che troverai nella pagina dedicata sono mie e dei miei compagni di viaggio.

Vidi per la prima volta diffusamente Dresda nel 2002 in occasione dell'alluvione. Fu una sorpresa mi sembrò subito una città bellissima. Finalmente ci sono stata e non mi ha deluso, nonostante avessi delle aspettative molto elevate.

Di Dresda la cosa più conosciuta nel mondo è sicuramente il criminale bombardamento che ha subito il 14 febbraio 1945. Io direi che merita uguale fama per la sua bellezza, per la piacevolezza della vita, per i suoi numerosi musei, insomma è una delle più belle città d'Europa.

Se vuoi ammirare qualche altra mia foto, non strettamente di viaggio, seguimi su JAlbum.